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Snodi a forcella (DIN 71751 Forma A)

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Info sui prodotti "Snodi a forcella (DIN 71751 Forma A)"

1. Descrizione del prodotto

Uno snodo a forcella (DIN 71751 Forma A) è un elemento di collegamento meccanico. Questo tipo di snodi permette la trasmissione di movimenti e forze tra due componenti, che possono essere disposti ad un angolo l'uno rispetto all'altro. La denominazione "DIN 71751 Forma A" si riferisce a una norma originaria e a una conseguente forma costruttiva di questo elemento di collegamento. Gli snodi a forcella (DIN 71751 Forma A) sono tipicamente composti da una forcella DIN 71752 / DIN ISO 8140 / CETOP RP102P, un perno con foro per copiglia, nonché una rondella DIN 125 Forma A e una copiglia DIN 94. Questa costruzione consente allo snodo di oscillare attorno all'asse del perno, permettendo movimenti rotatori in un determinato intervallo angolare. Gli snodi a forcella si distinguono per la loro robustezza e la capacità di trasmettere sia forze di trazione che di compressione. Sono realizzati in diversi materiali, inclusi acciaio e acciaio inossidabile, per soddisfare le esigenze di diverse applicazioni e ambienti, come quelli che richiedono un'elevata resistenza alla corrosione. Inoltre, grazie alle loro specifiche normalizzate, offrono un'eccellente adattabilità, contribuendo a una semplificazione della gestione delle scorte e a una riduzione dei costi di magazzino. A causa di questa combinazione unica di precisione, affidabilità e flessibilità, gli snodi A DIN 71751 sono un componente indispensabile nella moderna costruzione di macchinari e impianti.

2. Dettagli del prodotto

Dimensione: A 4x8 M4 - A 50x96 M48

Gruppo di materiale: acciaio, acciaio inox qualità A2, acciaio inox qualità A4

Superficie: lucida, elettrozincato bianco

l1 Lunghezza totale: 21 - 265 mm

d2 Dimensioni della filettatura: M4 x 0,7 - M48 x 5

3. Settori di applicazione & Compatibilità

Ingegneria meccanica e costruzione di impianti: Gli snodi A sono spesso utilizzati nella costruzione meccanica per collegare parti mobili. La loro capacità di trasmettere carichi in diverse direzioni li rende ideali per l'uso in macchine che devono eseguire movimenti complessi.

Robotica e automazione: Gli snodi A giocano un ruolo importante nella robotica e automazione moderna, dove sono essenziali per la realizzazione di movimenti precisi e compiti di manipolazione. La loro flessibilità e affidabilità supportano lo sviluppo di soluzioni innovative in questo campo in rapida crescita.

Tecnologia agricola: Nelle macchine e negli attrezzi agricoli, gli snodi A garantiscono la necessaria libertà di movimento e trasmissione di potenza. La loro robustezza assicura alte prestazioni anche in condizioni avverse e con influssi atmosferici estremi.

Compatibilità:
La costruzione standardizzata secondo DIN 71751 consente la compatibilità universale degli snodi A con una vasta gamma di sistemi e componenti meccanici. La loro disponibilità in vari materiali come acciaio e acciaio inossidabile, oltre che in diverse dimensioni e versioni, garantisce che sia disponibile il giunto A adatto praticamente per ogni esigenza e campo di applicazione. Complessivamente, gli snodi a forcella (DIN 71751 Forma A) offrono una soluzione affidabile e versatile per i problemi di movimento e trasmissione di potenza in una vasta gamma di industrie e applicazioni, mentre la loro compatibilità standardizzata semplifica l'integrazione e la manutenzione.

4. Vantaggi e benefici

Qualità standardizzata: La produzione di snodi a forcella (DIN 71751 Forma A) garantisce una standardizzazione e qualità elevata. Questo assicura una prestazione e affidabilità costante di tutti gli snodi.

Alta capacità di carico e lunga durata: Grazie alla loro costruzione robusta, gli snodi A sono in grado di funzionare in modo affidabile anche sotto carichi elevati e in ambienti operativi impegnativi. Questo aumenta la sicurezza operativa e la durata non solo del singolo elemento, ma dell'intero sistema meccanico.

Flessibilità nell'applicazione: La disponibilità di snodi A in diversi materiali come acciaio e acciaio inox, nonché in una varietà di dimensioni e versioni, li rende una soluzione versatile per le più disparate esigenze.

Facilità di installazione e manutenzione: Gli snodi A sono progettati per consentire un montaggio e smontaggio rapido e semplice. Questo riduce l'impegno per l'installazione, la manutenzione e le riparazioni, aumentando l'efficienza complessiva del sistema meccanico.

Guida ottimale del movimento: Con la loro forma speciale, gli snodi A consentono una guida precisa dei movimenti in un angolo definito. Ciò è particolarmente importante nelle applicazioni in cui l'accuratezza e il controllo dei cicli di movimento sono essenziali.

Resistenza alla corrosione: La selezione di snodi a forcella (DIN 71751 Forma A) in materiali resistenti alla corrosione come ad esempio acciaio inox qualità A2 o qualità A4, ne amplia le possibilità d'uso in ambienti ad alto rischio di corrosione. Questo contribuisce alla durata e affidabilità del prodotto, specialmente in contesti di lavoro difficili o chimicamente aggressivi.

5. Montaggio e installazione

Il montaggio di uno snodo a forcella (DIN 71751 Forma A) è generalmente un'operazione semplice, ma deve essere eseguita con cura per garantire una connessione sicura ed efficace.

Passo 1 - Verifica dei componenti: Assicurarsi che siano presenti tutte le parti dello snodo a forcella, incluso il forcella, il perno, nonché il copiglia DIN 94 e la rondella DIN 125 Forma A. Controllare i pezzi per danni, deformazioni o corrosione che potrebbero compromettere la funzionalità.

Passo 2 - Montaggio: Avvitare la forcella sulla filettatura esterna del componente da collegare, affinché i fori della perforazione trasversale per il perno siano allineati. Per fissare la forcella sulla filettatura esterna, può essere utilizzato un dado DIN 934 o DIN 439. Successivamente, inserire il perno attraverso i fori allineati nella forcella e nel componente da collegare, ad esempio un contropezzo per forcella. Assicurarsi che il perno entri uniformemente ed è correttamente posizionato su entrambi i lati. Fissare il perno per evitare che si allenti durante il funzionamento. Questo fissaggio avviene mediante la rondella DIN 125 Forma A e la copiglia DIN 94.

Passo 3 - Verifica: Dopo il montaggio, dovreste eseguire un controllo funzionale per garantire che lo snodo a forcella si muova come previsto e sia stato montato correttamente. Verificate anche la presenza di movimenti o giochi indesiderati.

È importante eseguire controlli regolari dopo la prima messa in servizio per verificare se i elementi di collegamento si siano allentati o ci siano segni di usura.

6. Normative

DIN 71751 Forma A: Questa norma originale definisce i requisiti e le dimensioni per snodi a forcella. Fornisce linee guida per la fabbricazione e la valutazione di tali snodi.

DIN 71752 / ISO 8140: Simili alla DIN 71751, queste norme nazionali e internazionali specificano i requisiti per forcelle, che a loro volta formano lo snodo a forcella vero e proprio in combinazione con perni, rondelle e copiglie.

DIN EN ISO 9001: Questa norma riguarda i sistemi di gestione della qualità ed è rilevante per la produzione e l'assicurazione della qualità degli elementi di collegamento meccanici. Garantisce che i prodotti soddisfino costantemente elevati standard di qualità.

DIN 125 Forma A: La DIN 125 specifica rondelle spesso utilizzate con bulloni e dadi. Forma A si riferisce a rondelle senza smusso. Queste rondelle sono disponibili in varie dimensioni per diversi diametri di bulloni e servono a distribuire il carico di pressione di un dado o una testa di perno su un'area più ampia, riducendo il rischio di danni al materiale di fissaggio.

DIN 94: Le copiglie DIN 94 definiscono le dimensioni e i requisiti per le copiglie utilizzate come elementi di fissaggio in connessioni meccaniche. Le copiglie sono mezzi semplici ma efficaci per garantire perni e altri elementi di fissaggio, prevenendo l'allentamento dei dadi e la fuoriuscita dei perni.

7. Accessori e estensioni

Per gli snodi a forcella (DIN 71751 Forma A) sono disponibili numerose opzioni di accessori e di espansione per aumentare la loro funzionalità e ampiezza d'applicazione. Tra questi vi sono, ad esempio, dadi DIN 934 e DIN 439 oppure snodi a forcella (simile a DIN 71751 Forma A) con filettatura supplementare, che consentono una maggiore durata e un miglioramento delle prestazioni.

Domande frequenti (FAQ)

Ecco la traduzione: Un snodo a forcella (DIN 71751 Forma A) è un elemento di collegamento meccanico utilizzato in un ampio spettro di settori applicativi, tra cui ingegneria meccanica, costruzione di impianti e tecnologia di automazione. Permette la trasmissione di movimenti e forze tra due componenti disposti ad angolo l'uno rispetto all'altro.
Un snodo a forcella di questa specifica consiste in una forcella DIN 71752 / DIN ISO 8140 / CETOP RP102P, un perno con foro per copiglia, una rondella DIN 125 Forma A e una copiglia DIN 94. Insieme, questi componenti consentono allo snodo a forcella di ruotare attorno all'asse del perno, rendendo possibili i movimenti rotatori in un certo intervallo angolare.
I snodi a forcella offrono una qualità standardizzata e un'elevata resistenza oltre a una lunga durata. La loro flessibilità nell'applicazione, l'installazione e la manutenzione semplici, la guida del movimento ottimale e la resistenza alla corrosione, li rendono una componente preziosa nella progettazione moderna di macchine e impianti.
Le norme importanti includono la DIN 71751 stessa, la norma nazionale DIN 71752 e la norma internazionale ISO 8140 per la forcella, la norma di gestione della qualità DIN EN ISO 9001, la norma DIN 125 Forma A per rondelle e DIN 94 per copiglie. Queste norme definiscono requisiti e misure per un'applicazione sicura e affidabile di snodi a forcella.
Gli snodi a forcella (DIN 71751 Forma A) sono realizzati in acciaio automatico 1.0715 (11SMn30) / 1.0718 (11SMnPb30), acciaio inox 1.4305 (X8CrNiS18-9) o acciaio inox 1.4404 (X2CrNiMo17-12-2).
I snodi a forcella vengono fabbricati in diversi materiali per soddisfare diverse esigenze applicative, in particolare quelle che richiedono un'alta resistenza alla corrosione. Un'alta resistenza alla corrosione garantisce infatti la longevità e l'affidabilità degli snodi a forcella negli ambienti di lavoro difficili o chimicamente aggressivi.
Gli snodi a forcella trovano ad esempio applicazione nell'ingegneria meccanica e nella progettazione di impianti, nella robotica, nella tecnologia dell'automazione e nella tecnologia agricola.
I snodi a forcella devono essere regolarmente controllati per usura, danni o corrosione, al fine di ridurre al minimo i rischi per la sicurezza.
Elementi di fissagio come copiglie DIN 94 in combinazione con rondelle DIN 125 Forma A sono fondamentali per mantenere il perno in posizione e prevenire un allentamento accidentale dello snodo a forcella. Il loro impiego garantisce un collegamento affidabile e sicuro durante il periodo di funzionamento.
Il montaggio avviene avvitando la forcella sulla filettatura esterna del componente da collegare. Per fissare la forcella, si può utilizzare un dado DIN 934 o DIN 439. Successivamente, il perno viene inserito attraverso i fori allineati nella forcella e nel componente da collegare, ad esempio un contropezzo per forcella. La sicurezza del perno è garantita dalla rondella DIN 125 Forma A e dalla copiglia DIN 94.